A nord troviamo Cividale del Friuli, l’antica capitale longobarda, fondata nel II secolo a.C. dai romani sotto il nome di Forum Iulii, diventato poi identificativo di tutta la regione.
Nel 568 dalla Pannonia scesero i Longobardi, che con re Alboino elessero subito Forum Iulii capitale del proprio regno, ribatezzandola Civitas Austriae, cioè “Città dell’Austria” ( da cui il nome moderno).
Qui vi costruirono imponenti edifici e fortificazioni, finché nel 610 non venne incendiata e saccheggiati dagli Avari, chiamati dal re longobardo Agilulfo per punire il duca della città, Gisulfo II.
Nel 737 divenne sede del patriarcato di Aquileia, e anche grazie a questa importante presenza ecclesiastica la città aumentò il proprio potere.
Per secoli condivise con Udine il ruolo di centro politico e commerciale dell’intera regione.
Da visitare assolutamente il tempietto longobardo, il Duomo di Santa maria Assunta e i diversi musei.
Menzione speciale per il ponte del Diavolo, che leggenda vuole sia stato edificato proprio dal demonio chiedendo in cambio l’anima del primo passante. I cividalesi però lo ingannarono, e terminato il ponte fecero passare sul ponte un cane.